C’è una soluzione per tutti, anche per i casi più complicati, come quello di un’azienda con 22 SIM card che sosteneva spese telefoniche esorbitanti pari a quasi 1.000 Euro ogni bimestre.
Vuoi sapere come ho fatto a ridurre la spesa di un terzo?
Michelle, responsabile della telefonia in azienda, mi ha contattato qualche settimana fa per un problema non banale. La sua è un’azienda di autotrasporti di Padova che si occupa di forniture inerti: sassi, ghiaia e materiali simili per l’edilizia e opere di ingegneria edile come dighe o strade. Come è facile intuire, per l’azienda lavorano tanti camionisti e a ognuno di loro deve essere fornito un cellulare, quindi le spese di telefonia sono per forza consistenti. Ma questo non significa che debbano essere spropositate e fuori controllo. Tieniti forte: con 22 SIM card, l’azienda spendeva quasi 1.000 euro a bimestre.
Chi fornisce un telefono aziendale al proprio personale avrà già capito qual era il problema: spesso i dipendenti usano il telefono aziendale per chiamate private anche se è contro le regole interne. C’è sempre chi ha bisogno di chiamare a casa per comunicazioni urgenti, chi dà un colpo di telefono all’amico o addirittura chiama la fidanzata in Romania. In questi casi è molto difficile limitare i costi e tenerli nei limiti preventivati. Ed è molto difficile recuperare le somme spese, perché le fatture telefoniche arrivano anche due mesi dopo lo sfruttamento del servizio e a volte a quel punto il dipendente si è già licenziato e non c’è modo di fargli pagare il dovuto.
Per fortuna Michelle ha avuto l’idea di chiamarmi. Grazie ai contatti che ho con le compagnie telefoniche, sono riuscito a trovare una soluzione su misura per la sua azienda. È un sistema che permette di autorizzare le chiamate solo ad alcuni numeri, ed è l’azienda a decidere quali in modo semplice e veloce.
Con questo sistema la bolletta di Michelle è passata da quasi 1.000 euro a circa 600.
Questo servizio è uno dei miei fiori all’occhiello perché garantisce anche ad aziende che hanno tantissime SIM un abbassamento immediato della spesa e la possibilità di prevedere ogni bimestre a quanto ammonteranno i costi di telefonia. Michelle ne è molto soddisfatta: ora non deve più litigare con gli autisti e soprattutto non è costretta a inseguirli per farsi pagare le telefonate “rubate”. Adesso le regole le decide l’azienda.
Qualche giorno fa Michelle mi ha informato che altri consulenti telefonici sono andati da lei per proporle soluzioni alternative alla mia, e mi ha fatto molto piacere sapere che sono stato l’unico a risolvere il suo problema e che sono l’unico di cui si fida. Purtroppo nel settore della telefonia lavorano molti “consulenti” improvvisati, che non hanno esperienza e non sanno affrontare i singoli casi in modo mirato.
Se vuoi scoprire quanto puoi risparmiare sulla spesa telefonica e vuoi conoscere soluzioni specifiche per te e la tua azienda, sarò felice di approfondire il tuo caso.