Oggi voglio parlarti di una bella occasione che mi ha dato il mio lavoro, quella di essere utile a una realtà del territorio che ha un ruolo sociale molto importante: il Centro Servizio Volontariato (CSV) di Padova, un punto di riferimento fondamentale per le associazioni di tutta l’area provinciale.
Conosco Alessandro Lion, responsabile del CSV di Padova, dal 2002 e da anni mi occupo della gestione delle bollette del centro. Recentemente, alla chiusura di un contratto con Vodafone, il CSV si è visto addebitare dalla compagnia telefonica oltre 3.000 euro per “recesso anticipato”. Di fronte a questa richiesta inaspettata Alessandro mi ha chiesto una mano e io sono intervenuto con molto piacere.
Facendo riferimento agli enti preposti alla conciliazione e con il supporto del mio avvocato, ho chiuso la faccenda nel modo migliore: la richiesta della compagnia telefonica è stata ritirata perché la cifra non era dovuta. E il cliente così ha risparmiato 3.000 euro.
Come negli altri settori, anche quello delle associazioni e del non profit rischia di perdersi nel groviglio dei cavilli delle compagnie telefoniche. E come sempre, tirarsene fuori da soli è difficile se non impossibile.
Ecco un altro esempio.
Qualche tempo fa sono stato incaricato della gestione delle utenze di un’associazione che gestisce una casa famiglia: Fondazione Padre Pizzuto Onlus. Ho apportato modifiche ai contratti della telefonia fissa per accedere a tariffe più convenienti. Grazie a questo intervento la Fondazione risparmierà circa 2.000 euro all’anno. E per una Fondazione che fa opere di bene è importante mantenere sotto controllo i costi.